Guida alla scelta del miglior bollitore elettrico
Che cos’è un bollitore elettrico?
Il bollitore elettrico è un piccolo elettrodomestico capace di portare l’acqua ad alte temperature, e quindi in ebollizione in tempi brevissimi. Usato per la preparazione di bevande calde quali tè e tisane, risulta semplice da usare ed è preferito da chi al mattino va di fretta e non ha tempo di far bollire l’acqua in maniera classica.
Le nostre scelte
Impossibile visualizzare la tabella.Come scegliere il miglior bollitore elettrico?
la scelta di una bollitore per acqua può sembrare semplice e scontata ma cosa differisce un modello economico da uno costoso? Oltre al design e al marchio sarebbe bene puntare altri fattori di scelta. Analizziamoli insieme.
Capacità
La capacità di contenere più acqua possibile può essere un punto a favore del bollitore elettrico, ma qual’è la quantità giusta? In commercio esistono vari modelli. Un bollitore elettrico piccolo avrà una capacità di 0,5 lt; quelli più capienti invece possono superare gli 1,5 lt. Pensate all’uso che ne farete. Se abitate soli, o siete gli unici a voler preparare una bevanda calda allora le dimensioni minime possono andare bene; ma se per caso arrivano ospiti? Il compromesso può essere quello di optare per un modello da 1 lt, ma sul mercato esistono prodotti molto capienti a prezzi vantaggiosi.
Potenza
Questo valore espresso in watt deve essere abbinato alla capacità e alla resistenza per individuare la velocità di ebollizione. In rapporto alla capacità potremmo dire che un ebollitore elettrico da 0,5 lt avrà bisogno di poca potenza circa 1000 watt. Per un bollitore da 2 litri circa la potenza ideale sarebbe intorno ai 2500 watt, questo per avere acqua bollente entro 2 minuti. Se vi accontentate e potete aspettare allora potete prenderne di meno potenti. ricordate che un ebollitore sarà in funzione per al massimo 5 minuti. Una volta raggiunta l’ebollizione potrete staccare la spina e risparmiare sulla corrente elettrica. Eccezion fatta per i modelli con funzionalità di mantenimento di calore.
Resistenza
I migliori bollitori elettrici sono dotati di una resistenza piatta, posta direttamente sul fondo del contenitore. Quelli più economici invece hanno una resistenza più ingombrante che con il tempo tenderà a rovinarsi per via del calcare. La resistenza piatta però non è immune dal calcare, ma rispetto alle più comuni e ingombranti, risulta molto facile da pulire.
Materiali
Il manico di un bollitore elettrico è realizzato in plastica termo isolante, tipo quella dei manici delle padelle. Le strutture possono essere di diversi materiali, Plastiche resistenti al calore, vetro termo resistente o più comunemente acciaio. I migliori sono in acciaio, perchè riescono a mantenere meglio il calore, quelli in vetro sono una valida alternativa. Per quelli in plastica consigliamo di leggere attentamente le recensioni.
Funzionalità
I migliori ebollitori elettrici hanno diverse funzionalità. Alcune fisicamente visibili, come il controllo del livello dell’acqua. Questo avviene attraverso una striscia graduata posta sul contenitore.
Le funzioni elettroniche invece riguardano la possibilità di regolare la temperatura. Infatti non tutte le bevande necessitano di temperature elevate. Le tisane detox si preparano con temperature tra i 40 e i 50 gradi. Il mantenimento del calore e lo spegnimento automatico invece sono due funzionalità molto utili per il risparmio energetico.
Bollitore di design
I bollitori elettrici hanno tutti un design standard; esistono però dei brand che producono bollitori elettrici eleganti e dalle forme accattivanti. Per esempio i bollitori Smeg, hanno uno stile retro che va molto di moda. Altri brand che producono bollitori di design sono sicuramente Kitchenaid, Ariete e Artisan.
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Come pulire il bollitore elettrico?
La manutenzione del bollitore elettrico deve essere molto accurata, specie per quanto riguarda l’interno del contenitore e la resistenza. Esternamente potrete utilizzare un panno umido. Internamente invece potrete usare aceto o limone e bicarbonato.. Il consiglio generale è quello di non aspettare che l’ebollitore sia intasato di calcare, ma di agire almeno settimanalmente.
Aceto bianco
- Riempite il bollitore elettrico per metà con acqua distillata, l’altra metà con aceto bianco.
- Fate bollire e lasciate riposare per un paio d’ore.
- Grattate con una spugnetta i residui di calcare.
- Risciacquate bene per eliminare l’odore di aceto.
- Fate bollire dell’acqua per 3/4 volte.
Limone e bicarbonato
- Riempite il bollitore con acqua distillata, 2 cucchiai di succo di limone e 2 cucchiai di bicarbonato.
- Mescolate e accedete il bollitore.
- Lasciate raffreddare per circa 1 ora; svuotate il bollitore e con una spugnetta ruvida grattate via lo sporco.
- Riempite il bollitore d’acqua distillata e e mandate in ebollizione, almeno un paio di volte per rimuovere ogni traccia del composto.
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Ultimo aggiornamento 2022-01-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API